Genova, l’on. Cesare Damiano incontra gli esodati alla Festa Democratica Nazionale

Il giorno 5 settembre 2013, alle ore 18, in occasione della Festa Democratica Nazionale del PD (30 agosto – 9 settembre) nell’area di Genova – Porto Antico, i rappresentanti di alcuni comitati di esodati, coordinati da Claudio Ardizio, hanno incontrato l’on. Cesare Damiano, presente il Min. Giovannini. L’incontro, inizialmente concordato sul tema delle politiche del lavoro, si è ben presto incentrato sulla specifica situazione degli esodati, anche per la nutrita presenza di questi ultimi in qualità di uditori. Durante l’incontro, durato circa un’ora, i comitati hanno illustrato una serie di richieste che di seguito riportiamo e che, a conclusione dell’incontro, l’ on. Damiano ha sintetizzato in due specifiche richieste rivolte al Min. Giovannini:

  1.  alzare da 6500 a 10000 i salvaguardati del IV decreto;
  2. organizzare un incontro del Ministro con i Comitati per approfondire le tematiche.

Interventi necessari per salvaguardare i lavoratori delle P.A.
in ESONERO DAL SERVIZIO (c.d. ESONERATI)

  1.  Estendere la salvaguardia prevista per i lavoratori in esonero dal servizio ai sensi della Legge dello Stato (art.72 c.1 del DL 25/6/2008 n. 112, convertito con legge 6/8/2008 n.133) ai lavoratori in esonero dal servizio ai sensi delle Leggi Regionali che hanno recepito l’istituto disciplinato dalla Legge dello Stato
  2. Applicare la concessione dell’esonero e la salvaguardia per i lavoratori che avevano presentato l’istanza di esonero entro il 4/12/2011 e nei confronti dei quali l’amministrazione ha adottato una determinazione formale dalla quale si desuma la volontà di accoglimento dell’istanza, anche nella forma di una determinazione ricognitiva della volontà già manifestata
  3. Applicare a tutti i lavoratori in esonero dal servizio, ai sensi della Legge statale o delle Leggi regionali, la normativa previdenziale esistente al momento della presentazione dell’istanza di esonero, con l’eliminazione della penalizzazione legata alla finestra mobile (legge 122/2010) e/o alla speranza di vita (111/11 e 148/11), qualora subentrate successivamente.

Le richieste dei comitati

  1. cosa vuole proporre il Governo nella legge di stabilità per altri 20 – 30.000 esodati e fino a che data propone di estendere le salvaguardie;
  2. a chi è rivolta la proposta di anticipo di 700 euro al mese per tre anni ( a chi ha perso il lavoro dopo il 31.12.2011 –  ma non agli esodati del 2015 e oltre da salvare con previgenti leggi ante legge SalvaItalia di Fornero con fondo legge stabilità o 727);
  3. la consistenza numerica degli esodati ancora da salvaguardare ( 184.000 ? ) con lo schema concettuale del Ministro sulle consistenze delle tipologie da salvaguardare;
  4. che fine faranno la 727 e 857 ( saranno trovate le coperture finanziarie o cassate ) – togliere tutti i paletti  : consentire uscita dopo  con accordi prima  –  flessibilità;
  5. Il governo è consapevole che c’è un’oggettiva emergenza reddituale che sta progressivamente aggredendo i salvaguardati inclusi nel 3° decreto (decorrenza pensioni in molti casi già da Febbraio 2013) ( ma anche nel 2° le pensioni NON decorrono SOLO dal 2014 – vedi mobilitati NON governativi e con accordi sottoscritti tra il 6.12.2011  e 31.12.2011 con  decorrenze 2013 ) a causa delle lunghe e farraginose procedure di verifica tra le DTL e l’ INPS ?’ E’ diventata una drammatica emergenza per cui è indispensabile intervenire con una Task Force entro il 25 settembre per sveltire in qualche modo le fasi di verifica e controllo e permettere di ricevere le lettere di salvaguardia e poi l’ assegno pensionistico in tempi rapidissimi. Altrimenti ci saranno migliaia di Istanze per il terzo decreto sui 10.130.Ricordiamo che tra i potenziali salvaguardati solo l’8% ha preso la pensione, altri sono sotto finestre  di 12/18 mesi a reddito zero e attendono lunghe  pratiche amministrative INPS e DTL;
  6. quindicenni  pensione a 67 anni  ; eliminato requisito 60 anni rimetterlo  nella pdl  su donne o nella legge di stabilità 2014;
  7. l’ accordo ALENIA AERMACCHI al pari di quello ANSALDOBREDA pur avendo tutti i requisiti  di salvaguardia, il Ministero MPLS NON HA TRASMESSO GLI ELENCHI DEI LICENZIATI 2012 A OGGI.
    • Il DL assegnava ad MLPS 15 giorni per trasmettere gli elenchi a partire dal 2 aprile us.
    • evidenziato nel verbale del incontro con INPS del 18 luglio questa anomalia ipotizzando la mancata trasmissione e il reato di  omissioni atti di ufficio;
    • Il  dott Sapio dirigente della VIII divisione di MLPS, non dà risposte , ne ai comitati nè a Alenia che tenta a sua volta di contattare questo signore – che il Ministro dovrebbe scrollare;
    • Ci vuole un intervento politico. Damiano ha già conosciuto dott Sapio di persona in un incontro del PD sugli esodati.  Per questo a Genova parla del caso che riguarda circa 1.000 persone delle due aziende FINMECCANICA : ALENIA AERMACCHI al pari di quello ANSALDOBREDA ( partecipate dallo stato);
  8. i lavoratori “precoci” con 41 anni di versamenti, che fine fanno la 857 va avanti
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