Riportiamo la importante notizia ANSA emessa oggi 2 Febbraio 2013 alle 18:04. La notizia era da giorni attesa con trepidazione dai “potenziali salvaguardati” della prima tranche di 65.000 ex lavoratori privati della loro pensione dalla riforma Fornero.
Si tratta sicuramente di un evento importante per molte famiglie ormai in ansia e sicuramente, nei giorni a venire, in molti aumenterà l’ansia dell’attesa della comunicazione ufficiale anche se, in questi ultimi giorni, telefonando ai call-center, tanti hanno già potuto cogliere una personale anticipazione che gli dovrebbe alleviare ora l’attesa. Su questo fatto, il blog si era temporaneamente astenuto dal dare indicazioni proprio per evitare di diffondere notizie prive di riscontri oggettivi che avrebbero potuto creare anche pericolose ansie e possibili delusioni. Ora, col comunicato ANSA, la notizia è diventata ufficiale.
Si fa comunque presente che attualmente la sezione “Fascicolo Previdenziale del Cittadino” sul sito INPS è stata resa irraggiungibile, presumibilmente per prevenire un eventuale blocco del server in previsione di un più che probabile picco degli accessi. Si invita pertanto a non insistere in inutili tentativi che contribuirebbero semplicemente a prolungare lo stato di disservizio.
Le prime 25.000 lettere sono partite o sono in partenza e questo é un fatto. Nella giornata di domani é presumibile che il servizio venga ripristinato con regolarità anche se ci si potranno attendere rallentamenti nei collegamenti ed é molto probabile che la stessa INPS, proprio per limitare il più possibile gli accessi ripetuti, inizi pure ad aggiornare le posizioni dei salvaguardati.
Esodati: Fornero, partite prime 25 mila lettere Inps
‘Entro febbraio risolto primo contingente 65 mila’
“Sono partite le prime 25 mila lettere Inps della tranche del 65 mila salvaguardati”. Lo ha annunciato il ministro Elsa Fornero. Che a margine di un convegno a Bolzano ha aggiunto: “Non voglio enfatizzare, ma credo che per le famiglie che hanno questo problema sia una notizia da dare. L’Inps ha ottemperato alla mia richiesta. Avevamo detto che comunque entro i primissimi giorni di febbraio sarebbero partiti. Credo che il primo contingente di 65 mila sarà risolto entro il mese di febbraio”.